La conchiglia che mi parla di te

Dentro una conchiglia
cerco la tua voce
portata da un’onda del mare.
La sento come una carezza
sulla pelle salata,
come un bacio
su labbra assetate.

In ginocchio sulla sabbia
stringo la conchiglia al cuore,
chiudo gli occhi,
inalando salsedine
che brucia l’anima
e stordisce i sensi,
ubriacandomi di te.