L’inferno lo conosciamo
è dappertutto
e cammina su due gambe.
Ma il paradiso?
Può darsi che il paradiso
non sia null’altro
che un sorriso
atteso per lungo tempo
e labbra
che bisbigliano il nostro nome.
E poi
quel breve vertiginoso momento
quando le labbra si sfiorano
e svanisce tutto il resto :
è come assaggiare un cuore.