D’inverno

pescatore 3

È gennaio.

Si inondano di luci le banchine

dove attendono gli umili pescherecci e

la salsedine splende sugli abiti consunti;

quasi una rivelazione

che solleva, dopo le sofferenze,

un lampo di illusione.

 

È qui che si ritrovano,

in momentanee stasi,

altre deturpate anime

e il pescatore non bada

se gli si aggancia il sarago

ma confuso

dona un giro di briciole

ai passeri del molo.