Pareva d’immenso il mare.
Tra l’onde e il cielo
sparsi tra la sabbia
i resti d’una mareggiata.
Si corre tutti a cercare
qualcosa …
Sotto, quasi nascosta da un sasso,
una conchiglia
con ancora dentro la sua voce.
Un pezzo colorato d’una rete
impigliata solo ad un ricordo
lo metto insieme a una pietra bianca,
un gabbiano che spicca ora sull’acqua,
che sembra giocare.
E’ calmo adesso il mare,
colgo
la meraviglia
di un giorno vissuto.