Favola

Sotto un quarto di luna

lui le legge negli occhi

e abbassa lo sguardo …

intanto sorride, è gentile.

Anche lei lo china e arrossisce.

Gli sta chiedendo solo di averne cura.

Le stelle cadevano nell’aria di maggio

in piccoli frammenti

per lasciarsi raccogliere.

Era il tempo del liceo.

E si giocava con le nuvole.

Ogni tanto capita che l’orizzonte si stanchi

di quegli sguardi incapaci di raggiungerlo.

E che ci siano occhi ai quali manca qualcuno.

In un viale passeggia sotto lo sguardo

di un quarto di luna violaceo

senza nessuno al suo fianco.

A volte capita siano le nuvole a imporsi

e che una stella rinunci a rialzarsi.

E a volte la favola sta tutta in un girasole …

che alza la testa e cerca

qualcuno con cui illuminarsi.